Adopte

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Valentina Savi

Valentina è una giovane donna con un gran coraggio e determinazione. Ha iniziato i suoi studi Universitari in Economia, capendo però che era portata per qualcosa di più creativo e dinamico. Per questo motivo, decise di abbandonare questa strada e di intraprendere il corso di laurea oggi concluso in Arti Multimediali all’Accademia di Belle Arti di Carrara. Oggi, la si può con certezza definire illustratrice e grafica. 

LA TUA CARRIERA PROFESSIONALE

Cosa ti ha spinto a creare questo progetto/lavoro e come è iniziato? 

La mia pagina Instagram nasce nel 2017 per puro caso - o forse sarebbe meglio dire per noia -  pubblicavo degli sketch che creavo tra i banchi dell'università. In quel periodo ho continuato a studiare, ma anche su di me, sul mio stile, sulla mia community e sul marketing che è una mia grande passione, finchè a giugno del 2020 mi sono laureata. Durante il primo lockdown ho deciso di tentare la strada dell'illustratrice freelance, strada che non avevo mai preso in considerazione prima perchè mi spaventava il suo essere così variabile. Oggi sono illustratrice, grafica e creator a tempo pieno! La paura del futuro non è passata, probabilmente non passerà mai, ma credo fermamente di aver scelto il miglior momento della mia vita per rendere quella che era una mia passione, il mio lavoro!

Cosa ti ispira? 

Sono una persona molto sensibile, mi piace sentire le storie degli altri, in alternativa immaginarmele, facendo people watching per esempio! Leggo molto e macino film alla ricerca di nuove storie, nuove sensazioni. Mi piace andare a scarabocchiare i miei sketchbook nei musei, mi piace disegnare il cibo. In conclusione, mi ispirano tante cose, oserei dire tutto quello che mi circonda. Le persone, le loro storie, sono il motore di Tutte le mele!

Cosa ti rende orgogliosa? 

Vedere i miei progetti realizzati. Quest'anno, per esempio, ho realizzato varie grafiche che hanno popolato le strade di varie città. Vedere le cose prendere forma, uscire dal mio iPad e essere davanti agli occhi di tutti, soprattutto a quelli di chi non mi conosce, mi rende sempre felice come una bambina.

E come donna? 

Aver offerto la mia prima cena ai miei genitori. In occasione del primo anniversario dell'apertura della mia partita iva ho portato a cena fuori i miei genitori. Loro sono sempre stati spaventati dalla mia vena artistica, comprensibilmente, sono di un'altra generazione e questo nuovo lavoro, questa precarietà, sono sempre stati difficili da inquadrare. Adesso sono i miei più grandi aiutanti, il mio babbo un grande motivatore e mia mamma una preziosa collega per preparare gli ordini dello shop online! Poter ricambiare anni di sacrifici con una cena simbolica mi ha resa estremamente orgogliosa.

Qual è stata la cosa più impegnativa durante il tuo percorso? 

Gestire l'ansia continua ad essere uno degli scalini più grandi che mi trovo davanti ogni giorno. Il mio lavoro mi da tante libertà, ma hanno un prezzo e quel prezzo sono tante responsabilità che spesso mi sopraffanno. Posso contare sulle persone che mi stanno vicine per avere sempre un confronto costruttivo e un braccio teso quando mi sembra di andare solo giù.

Raccontaci il tuo migliore aneddoto: 

Sono una frana con gli aneddoti, prima delle cene con persone che non conosco faccio sedute di autoconvincimento che sarò la più simpatica del tavolo sfoderando la mia tagliente ironia. Finisce sempre che 2/3 dei commensali mi stanno per niente simpatici.

E il peggiore? Hai imparato qualcosa? 

Invece ho un sacco di peggiori aneddoti nella mia vita. Una volta ho risposto in modo stizzito ad una mia follower che si è a sua volta risentita e io, credendo di avere ragione al 100%, ho pubblicato lo screen della nostra conversazione nelle storie. Dalle reazioni di chi mi segue ho capito che in realtà non avevo tutta la ragione che credevo di avere, neanche lei certo, però io sarei dovuta essere più carina. Questa cosa mi è servita? Sì, ancora oggi faccio fatica a non essere schietta per messaggio - perché si sa che scritto sembra tutto più cattivo -, ma ammetto di rifletterci molto di più, continuerò a migliorarmi!

IL TUO ESSERE DONNA

Cosa significa per te essere donna? 

Avere un grande potere tra le mani, quello dell'empatia e della comprensione. Ma anche avere la sindrome premestruale, ecco, in quel periodo perdo i miei poteri, vi avverto!

Qual è la cosa che ti piace di più dell'essere donna? 

Le scarpe e le borse, anche se sono una persona che odia fare shopping. La sensibilità, anche se molto spesso viene derisa, però io, a piangere davanti ai film, mi sento proprio in paradiso. Infine il rosa e i glitter, senza che qualcuno abbia pregiudizi.

Cosa cambieresti? 

Abolirei tutte quelle discoteche nelle quali la donna entra gratis, cucirei la bocca di chi ci fischia per strada e vorrei che la parità non dovesse essere una lotta, ma una cosa naturale!

Le donne iconiche che più ti ispirano: 

Banalmente Frida Kahlo, una sua mostra mi ha cambiato la vita e il modo di concepire l'arte, fino ad arrivare dove sono adesso. Chiara Ferragni, anche, per la sua imprenditorialità e il suo essere sempre pacifica nei confronti di tutti i leoni da tastiera. Mia mamma e mia nonna, che per me sono iconiche.

Quali consigli daresti ad altre donne? 

Non guardate sempre quello che fanno le altre, ci giudichiamo anche fin troppo da sole, non abbiamo bisogno di ulteriori giudizi. Aiutatevi, arrabbiatevi con chi manca di rispetto a chi vi circonda, non vedere tutti i maschi come nemici solo perché qualcuno vi ha deluse. Siate libere di esprimervi, a parole o come meglio credete. Immaginatevi scenari e rispondetevi allo specchio, così nessuno potrà mai spiazzarvi e lasciarvi senza parole. Io lo metto sovente in pratica, anche se non sempre funziona, spesso va a finire che piango, ma piangere va bene, non vi rende meno forti!

Com'è essere donna al giorno d'oggi? 

Una sfida, ogni giorno, contro piccoli mostri che combattono insieme alle altre, ma prima o poi ce la faremo a vincere noi!

I TUOI AMORI

Raccontaci del tuo peggiore appuntamento: 

Prima cena insieme, dice che paga lui ma si era portato solo 20€.

Come ne sei uscita? 

Mi è toccato aggiungere 3€, sono spiccioli, alla fine però si è rifatto. Direi che in questi dieci anni di fidanzamento ha avuto modo di riscattarsi ????

E il migliore appuntamento? 

Mi sono fidanzata con Claudio che avevo 14 anni, adesso ne ho 24 e sono fermamente convinta che prima o poi il karma me la farà pagare cara per avermi regalato questa persona meravigliosa! Però oh, io, il miglior appuntamento di questi dieci anni, proprio non me lo ricordo! Va bene se dico il primo? ????

Quello che ti attrae: 

La testa.

Quello che ti fa scappare: 

"Stasera devo guardare la partita".

Per te qual è la cosa più importante in una relazione?

La fiducia, e l'aver voglia di lavare i piatti al posto mio!

I TUOI GUSTI

Chi sono i tuoi gruppi musicali preferiti? 

Ho gusti molto variabili, un giorno posso dirti Sam Smith e un giorno Tha Supreme. Il mio gruppo preferito, però, probabilmente, sono i The Killers!

Quali sono le tue serie del cuore? 

The Middle, sottovalutatissima ma amabile! The Haunting of Hill House, superata la fifa iniziale diventa un gioiello. Per finire, una serie oggettivamente brutta ma che adoro, You!

E i tuoi "guilty pleasures"? 

Guardare film brutti, ascoltare musica neomelodica, toccare la cerniera della fodera del mio cuscino... questa in realtà è una vera e propria ossessione, non me la spiego ma non riesco a farne a meno ????????‍♀️

Hai un brand con il quale ti identifichi?

Tutte le mele di Annie, no? ???? Scherzi a parte, adoro la vivacità degli abiti di Compania Fantastica, i colori dei gioielli di RWA Jewels e la delicatezza dei prodotti di EspressohUn brand del quale, invece, ammiro la comunicazione è Netflix.

Qual è il profilo Instagram che segui di più? 

Ne seguo talmente tanti, talmente tanto, che ormai non sono più profili ma amici e non sta mai bene dire qual è il tuo amico preferito ????

Il tuo film preferito? 

Sono una basic girl, mi basta che ci siano le canzoni e Zac Efron: The Greatest Showman. Però anche La La Land, ma dirlo come primo è troppo mainstream!

Il festival o concerto che non dimenticherai mai?

Un concerto dei PopX, band che forse non conoscerà la maggior parte dei lettori, in un minuscolo locale di Firenze dove facevano 300 gradi. Un concerto interamente a luci accese, non si capisse perché, nessuno le spense mai. In tutto ho visto 9 loro concerti!

Parlaci dei luoghi che ami in Italia e perchè? 

Torre Alfina, un paesino minuscolo dove fanno il gelato più buono del mondo, ci vado ogni agosto! Un'altra tradizione è una gita a fine giugno a Portovenere! Ultima ma non per importanza, la mia Livorno, amo la mia città e tramite i miei social cerco di farla scoprire il più possibile perchè merita veramente tanto ❤️

La tua bevanda preferita? 

Estathé al limone.

E il tuo piatto preferito? 

La pizza, basically.

Museo o galleria? Hai qualche preferenza in particolare? 

Museo, meglio se con tanti divanetti sui quali posso disegnare. Uno degli ultimi che mi ha stregata, quello Egizio di Torino!

LE TUE PREFERENZE

Biondo o Moro? Biondo.

Vino o Birra? Birra.

Peloso o Pelato? Pelato.

Spiaggia o Città? La mia città di mare, una bella via di mezzo!

Hipster o Rocker? Hipster.

Tatuato o Clean cut? Tatuato.

Unicorno o gattino? Unicorno.

Sopra o Sotto? Davanti ????

Capitale o Provincia? Provincia.

Dolce o Salato? Salato.

Reggaeton o Rock? Pop.

Se dovessi definirti con una citazione, quale sarebbe? 

"Era una brava vicina, salutava sempre, chi l'avrebbe mai detto". Ah no aspetta, non saluto mai...

Scopri di più su Valentina su Instagram e sul suo Blog!

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