Adopte

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Irene Lanfranco

Irene si è laureata in Arti, spettacolo ed eventi culturali, ma da un anno ha capito che non era la sua strada. Ad oggi è iscritta a Strategie della Comunicazione, mentre frequenta un breve corso sulle discriminazioni di genere in un'università diversa e cerca ogni giorno altre iniziative accademiche a cui partecipare. Dal 2017 lavora come modella per un'agenzia di Milano.

 LA TUA CARRIERA PROFESSIONALE

Cosa ti ha spinto a creare questo progetto/lavoro e come è iniziato? 

Il lavoro di modella è iniziato dopo aver fatto un casting in cui non credevo per niente. La settimana dopo mi chiamano per dirmi che sarei stata la vincitrice nazionale di quel concorso di model search e che c'è un contratto pronto per essere firmato. Decido però di rimandare, perché non ero maggiorenne. L'ho poi firmato, ho conosciuto persone fantastiche, ho migliorato il mio inglese, ho viaggiato, ho vissuto esperienze stravaganti, ma non per molto: preferisco concentrarmi sullo studio. 

Cosa ti ispira?

Mia sorella, è la miglior parte di me!

Cosa ti rende orgogliosa?

Le battaglie vinte senza bisogno di aiuti esterni. Mi piace passare del tempo da sola e cercare sempre le risposte in me stessa.

E come donna? 

Purtroppo solo ultimamente ho compreso a fondo l'importanza del "sì" e del "no". Potrò dirmi soddisfatta quando imparerò a usarli per costruire la mia felicità - e non quella degli altri (familiari e uomini).

Qual è stata la cosa più impegnativa durante il tuo percorso? 

Capire che in certi istanti il mio carattere non è adatto alla situazione e accettarlo. Troppo permalosa, troppo impulsiva, poco ottimista... 

Raccontaci il tuo migliore aneddoto: 

Nella mia classe al liceo cercavo un mio disegno con una donna al centro. Dissi ad alta voce: "Prof, ma la mia ragazza dov'è?!?!" Io, etero da sempre... rido ancora adesso. 

E il peggiore? Hai imparato qualcosa? 

Su Instagram ho fatto un errore imperdonabile: ho parlato di una malattia senza esserne davvero informata (e qualche follower non ha perso l'occasione per screditarmi). Ora faccio molta più attenzione! 

IL TUO ESSERE DONNA

Cosa significa per te essere donna?

Trovare piacere nel definirsi donna: quando entro in una stanza non sono Irene, non sono una studentessa, non sono una modella. Sono una donna, poi viene il resto. Ed avere sempre centomila pensieri per la testa. 

Qual è la cosa che ti piace di più dell'essere donna?

Combattere con me stessa, soprattutto. Riuscire a fare delle lotte un momento positivo di crescita. Quando sono coricata sul letto a rompermi il capo per risolvere un problema... è lì che si nasconde la vera bellezza della vita. 

Cosa cambieresti?

Niente. Apprezzo anche gli sbagli e i ricordi più tristi. Alla fine mi hanno portata fino a qui, no? 

Le donne iconiche che più ti ispirano: 

Nel mio settore, sicuramente Bianca Balti: sincera e simpaticissima. Per la grinta, Coco Chanel e Simone Veil

Quali consigli daresti ad altre donne? 

Non paragonatevi mai ad altre donne. Lasciatevi ispirare, miglioratevi, litigate, ma non perdete tempo nella competizione: ognuna è perfetta a proprio modo! Credetemi, ho impiegato 10 anni abbondanti per capirlo. 

Com'è essere donna al giorno d'oggi? 

Arduo e stupendo al tempo stesso. Diciamocelo chiaramente: la parità tra i sessi non c'è. Ma abbiamo dalla nostra parte determinazione, intelligenza e creatività. 

I TUOI AMORI

Raccontaci del tuo peggiore appuntamento:

Indossai le sneakers più basse che avevo perché sospettavo che il ragazzo in questione non arrivasse alla mia altezza. Per tutto il tempo mi prese in giro per la statura, io intanto avevo capito che non c'era feeling e mi allontanai quando cercò di baciarmi. Lui, ostinato, continuò ad avvicinarsi e io caddi quasi dalla panchina pur di sfuggirgli.

Come ne sei uscita? 

La vecchia classica frase (che però è anche la verità): "Mi dispiace, non è scattata la scintilla".

E il migliore appuntamento?

Poco tempo fa un ragazzo ha organizzato una serata su misura per le mie passioni: mostra d'arte, passeggiata in città, cena a base di cibo locale. E abbiamo parlato per ore senza annoiarci. 

Quello che ti attrae:

Tendo ad avere più interesse verso quelle persone con un passato difficile e che, col tempo, hanno imparato a prendersi cura di sé. Non sono fatta per chi si trova a non dover muovere mai un dito.

Quello che ti fa scappare: 

Chi si ferma al primo impatto o giudica senza conoscere.

Per te qual è la cosa più importante in una relazione?

Dare spazio all'altro. Per me è impossibile stare 24 ore su 24 con un ragazzo e non avere tempo per me stessa ed altre libertà. 

I TUOI GUSTI

Chi sono i tuoi gruppi musicali preferiti? 

In questi ultimi giorni mi sono innamorata di un album dei Twenty One Pilots. Black Eyed Peas, invece, per quanto riguarda il periodo dell'adolescenza. 

Quali sono le tue serie del cuore? 

The O.C. e Grey's Anatomy.

E i tuoi "guilty pleasures"?

Cantare sotto la doccia è troppo scontato? Sì? Allora i romanzi rosa da leggere dopo la mezzanotte.

Hai un brand con il quale ti identifichi? 

Non direi, mi lascio ispirare da quelle case di moda che producono vestiti eterei, con trasparenze romantiche.

Qual è il profilo Instagram che segui di più? 

Attualmente tutti quelli riguardanti il pilates.

Il tuo film preferito? 

Le storie vere, come Hysteria e Mr. Chocolat

Il festival o concerto che non dimenticherai mai? 

Purtroppo non sono mai stata a nessuno dei due... in un futuro non troppo lontano, magari. 

Parlaci dei luoghi che ami in Italia e perchè? 

Lago Maggiore, Venezia, la piccola cittadina in cui vivo attualmente. Ma al primo posto c'è Milano: contemporanea, sempre sveglia, comodissima. 

La tua bevanda preferita? 

Acqua frizzante con una fetta di limone. Niente di più. 

E il tuo piatto preferito? 

Pasta. Integrale, col pesto, al peperoncino.

Museo o galleria? Hai qualche preferenza in particolare? 

Le mostre che raccolgono capolavori dai musei di tutta Europa.

LE TUE PREFERENZE

Biondo o Moro: Moro.

Vino o Birra: Vino.

Spiaggia o Città: Città.

Tatuato o Clean cut: Clean out.

Unicorno o gattino: Gattino.

Sopra o sotto: Dipende.

Dolce o Salato: Dolce.

Reggaeton o Rock: Reggaeton.

Se dovessi definirti con una citazione, quale sarebbe? 

“Non rimandare a domani quello che puoi fare oggi.” 

Scopri di più su Irene sul suo IG personale!

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